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Marzo 12, 2023

Come illuminare la cucina: punti luce e posti strategici

illuminare la cucina

Devi scegliere l’illuminazione per la tua cucina ma non sai che lampade scegliere? In questa guida ti spiegheremo tutto, ma proprio tutto, su come illuminare la cucina, trovare i punti luce e i posti strategici più funzionali per ogni ambiente, da una cucina grande a un angolo cottura.

Ogni ambiente della casa deve essere illuminato nel modo giusto, tra cui anche la cucina, uno degli spazi più funzionali della casa. L’illuminazione in cucina è un aspetto molto importante da non trascurare proprio perché le luci giuste aiuteranno a rendere questo ambiente più funzionale, comodo e sicuro.

Perché l’illuminazione in cucina è importante?

In cucina ci sono diverse attività quotidiane che richiedono una buona visibilità, come la preparazione del cibo, la cottura e la pulizia degli utensili e delle superfici di lavoro. Inoltre, un’illuminazione adeguata può contribuire a creare un’atmosfera piacevole e accogliente in questo ambiente, rendendo la cucina un luogo confortevole in cui trascorrere del tempo anche in compagnia dei propri familiari e amici, magari durante la preparazione del pranzo o della cena, o per un aperitivo veloce prima di uscire a cena insieme.

Per rendere ben illuminata la cucina dobbiamo scegliere il tipo d’illuminazione più adatto nonché le lampade giuste.

Come scegliere le lampade in cucina?

La prima cosa che devi sapere è che nella maggior parte degli ambienti di casa non esiste un unico tipo d’illuminazione, ma viene infatti consigliato un’illuminazione su più livelli. Cosa significa questo? In casa una sola lampada per ogni ambiente e stanza non è quasi mai sufficiente; il risultato sarebbe una luce piatta che renderebbe poco funzionale e per nulla confortevole l’ambiente da illuminare.

Come facciamo quindi a illuminare la cucina nel modo più pratico possibile ma senza rinunciare a un’estetica ricercata? La risposta è semplice: esistono punti luce e posti strategici che ci permetteranno di dare spessore a questo ambiente, definendolo così in modo dinamico, originale ma anche di tendenza. Le luci possono davvero fare tutto questo? Certo che sì. Vediamo come.

Come illuminare la cucina: illuminazione a più livelli

Cosa si intende per illuminazione a più livelli? Stiamo parlando di un modo d’illuminare casa, e gli ambienti, che prevede l’utilizzo di diverse fonti di luce per creare una illuminazione che sia ben bilanciata ed equilibrata, quindi evitando zone d’ombra o luci troppo forti, e che sia non solo funzionale ma anche esteticamente piacevole. Il risultato è davvero sorprendente perché ne verrà fuori uno spazio definito da una serie di strati di luce, ognuno con una funzione specifica, che vengono combinati insieme per creare proprio un effetto armonioso e ben bilanciato.

L’illuminazione a più livelli consente anche di controllare l’intensità e la direzione dei fasci luminosi in base alle esigenze specifiche dell’ambiente e delle attività che si svolgono in esso.

 

Cucina e tipi di luce: come illuminare ogni angolo

Abbiamo detto che un’illuminazione a più livelli prevede una combinazione di diverse fonti di luce e tipi d’illuminazione. Quali sono quelli essenziali da provare in cucina?

In questa guida troverai un elenco completo delle lampade per la cucina più originali del nostro catalogo.

Illuminazione generale per la cucina

La prima fonte luminosa che ci occorre per illuminare la nostra cucina deve essere una lampada che garantisca un tipo di luce diffusa che andrà a ravvivare l’intera stanza allo stesso modo. Una luce uniforme ed equilibrata negli spazi garantisce comfort e praticità. In cucina l’illuminazione generale è molto importante per creare una buona visibilità su tutto lo spazio, rendendo l’ambiente più funzionale e accogliente.

L’illuminazione generale serve quindi a illuminare in modo omogeneo l’intera cucina, creando una base di luce diffusa che può essere ottenuta con plafoniere, faretti o lampade a sospensione. La scelta dipende da diversi fattori: come sempre dalla grandezza della cucina, dalla funzione, ma anche dallo stile dell’arredamento scelto.

Indipendentemente dalla grandezza della cucina, ti consigliamo di partire dalla luce generale collocando il primo punto luce nel posto più in alto della cucina, ossia al soffitto. Le plafoniere sono lampade più scelte per questo tipo d’illuminazione perché vengono installate al soffitto e diffondono la luce in modo uniforme in ogni angolo della stanza.

Lampade a soffitto: plafoniere per illuminare la cucina

Le plafoniere per illuminare la cucina possono essere di diverso tipo. La plafoniera a incasso è la più conosciuta e usata per illuminare questo ambiente. Questo tipo di plafoniera viene installata all’interno del soffitto, in modo da risultare perfettamente integrata nell’ambiente. Le plafoniere a incasso sono ideali per creare un’illuminazione generale uniforme, senza occupare troppo spazio risultando anche discrete e abbinandosi a qualsiasi tipologia d’arredo.

Un altro modello caratteristico e più impattante nello spazio è invece la plafoniera a cupola. Questo tipo di lampada a soffitto è caratterizzata da un diffusore in vetro o in plastica che copre il corpo luminoso, creando un’illuminazione uniforme e morbida. Le plafoniere a cupola sono ideali per ambienti classici o rustici.

Plafoniere bagno moderne

Plafoniera a soffitto: elegante e discreta

Una lampada a soffitto molto elegante ma allo stesso tempo discreta negli ambienti, è questa proposta luminosa della linea Capua. Una serie che ci porta alla scoperta dell’artigianato locale di una cittadina campana. Le plafoniere Capua hanno i bordi in ceramica dipinti a mano con differenti motivi floreali, sempre personalizzabili secondo lo stile e il gusto di ambienti dal sapore rustico.

Faretti a soffitto per un’illuminazione uniforme

I faretti sono delle ottime soluzioni per illuminare in modo uniforme la cucina sfruttando sempre uno dei punti strategici più importanti di questo ambiente, e cioè il soffitto.

Si tratta di piccole lampade che possono essere installate a soffitto o sotto i pensili per creare un’illuminazione non solo diffusa e generale, ma anche puntuale e direzionata. Sono disponibili in diverse forme, dimensioni e potenze luminose, e possono essere utilizzati per creare un’illuminazione funzionale e d’effetto. Li consigliamo perché davvero versatili. Adatti per una luce uniforme in tutto la cucina, specialmente se si tratta di un angolo cottura compreso in un open space o in una cucina piccola. Sono indicati anche per creare una luce puntuale e direzionata su specifici punti della cucina, come ad esempio il piano di lavoro, l’isola centrale, il lavello o la zona cottura.

Tipologia di faretti e punti strategici in cucina

Se vuoi provare i faretti per un’illuminazione generale, i modelli consigliati sono i faretti ad incasso. Vengono installati a soffitto e incassati al suo interno. Sono ideali per creare un’illuminazione discreta ed elegante, senza occupare spazio visivo. In alternativa, per un’illuminazione più concentrata, esiste anche un’altra soluzione, e cioè il faretto orientabile. Questo modello è caratterizzato dalla possibilità di poter regolare a proprio piacimento l’inclinazione e l’orientamento della lampada. Lo consigliamo particolarmente per creare un’illuminazione direzionata e concentrata sui punti di lavoro, piuttosto che come soluzione per un’illuminazione diffusa.

Faretto a incasso per la cucina

Per illuminare in modo confortevole la propria cucina, ecco una soluzione che darà anche un tocco di colore all’ambiente. I dettagli in metallo effetto corten e le diverse colorazioni vintage ne accentuano l’originalità. Essenziali e discrete, le lampade a soffitto in ceramica smaltata diffondono una luce piena e rassicurante.

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Faretto con bulbo per la cucina

Originale e d’ispirazione diversa dalla proposta precedente, anche questo faretto fa parte della linea Vintage del nostro catalogo Ferroluce. Oltre il classico spot a incasso con lampadina a scomparsa, accentua i punti luce grazie al bulbo sferico e alla ceramica in dieci colorazioni vintage differenti. Le forme discrete del corpo valorizzano il punto luminoso dal design tradizionale.

Illuminazione di lavoro in cucina: punti luce e posti strategici 

L’illuminazione di lavoro è un tipo di luce secondaria che viene solitamente abbinata a quella principale, l’illuminazione generale. Si tratta di un modo ben definito di illuminare gli spazi e serve a ravvivare le zone specifiche dove si svolgono le attività di preparazione e cottura del cibo, come il piano di lavoro, il lavello e il piano cottura. Questo tipo di illuminazione deve essere forte e diretta, ma non abbagliante, e può essere ottenuta con lampade da parete e applique, faretti a incasso, strip led, e lampade a sospensione. Deve essere adeguata alla tipologia di attività svolta, in modo da garantire la massima visibilità e precisione soprattutto durante la preparazione dei cibi, oltre a essere anche facilmente regolabile, in modo da adattarsi alle diverse esigenze di lavoro.

Dove mettere le lampade in cucina

Ci sono diversi posti in cui collocare le lampade per un’illuminazione di lavoro in cucina.

La luce sul piano di lavoro è una luce posizionata sopra o sotto i pensili della cucina, direttamente sopra il piano di lavoro che ci interessa. Questa luce è progettata per illuminare i posti più funzionali della cucina in modo uniforme, consentendo la giusta visibilità durante la preparazione dei cibi.

Le lampade però possono essere collocate anche sotto i pensili. Abbineremo una luce posizionata sotto i pensili della cucina, illuminando il piano di lavoro dall’alto verso il basso. Questa luce è particolarmente utile per creare un’atmosfera accogliente e rilassante in cucina, oltre a garantire una visibilità ottimale durante le attività di lavoro. La luce sul lavello è una luce posizionata sopra il lavello, per illuminare e rendere più pratica l’area del lavello e della zona circostante. Questa luce è particolarmente utile per la pulizia e la preparazione dei cibi, oltre a garantire la visibilità ricercata durante le attività di lavaggio e di preparazione di pranzi e cene. Un altro punto strategico in cucina da illuminare è anche il piano cottura.

Una lampada sulla zona cottura è una luce posizionata sopra o vicino alla zona cottura, illuminando così sia l’area della zona cottura e della zona circostante. Questa luce è particolarmente utile durante la preparazione dei cibi caldi.

Applique e lampade da parete per illuminare la cucina

Le applique e le lampade da parete sono delle soluzioni luminose che ti consigliamo di provare in cucina perché aiutano a creare un’atmosfera confortevole e allo stesso tempo funzionale. Queste lampade sono installate direttamente sulla parete, illuminando l’ambiente da diversi punti, creando così svariate zone d’interesse. Le lampade da parete per la cucina possono essere a luce diffusa o a luce diretta, a seconda delle esigenze e delle attività svolte nella cucina.

Lampade da parete: le tipologie

Le lampade da parete a luce diretta sono progettate per illuminare direttamente un’area specifica della cucina, come il piano di lavoro o la zona cottura. Solitamente hanno un braccio flessibile o un supporto regolabile che permette di orientare il fascio di luce in base alle proprie esigenze. Abbiamo poi le lampade da parete a luce diffusa vengono consigliate per creare un tipo d’illuminazione uniforme nell’ambiente, diffondendo la luce in modo omogeneo sulla parete e sulla zona circostante.

Sono entrambi accessori decor molto pratici davvero immancabili perché sono un’ottima soluzione per aggiungere un tocco di stile alla tua cucina e creare un’illuminazione a più livelli.

illuminare la cucina

Lampada da parete a luce diffusa

Pratiche e di tendenza, grazie ai colori retrò e all’utilizzo di smalti che conferiscono alla superficie un aspetto tattile e visivamente consumato, anche le applique con le soluzioni di illuminazione più innovative riescono a trasferire un sapore nostalgico all’ambiente.

Il metallo effetto corten, ottenuto per mezzo di ossidazione naturale, e le dieci colorazioni vintage differenti della ceramica esaltano le caratteristiche lampadine a bulbo.