INDEX

FACEBOOK
INSTAGRAM
YOUTUBE
PINTEREST

COLLEZIONI

RICHIEDI CATALOGHI

Febbraio 19, 2023

Come calcolare i punti luce in casa: consigli pratici

Come calcolare i punti luce in casa

Hai acquistato una nuova casa e devi creare l’impianto elettrico, o semplicemente stai pensando di rinnovare l’impianto elettrico già esistente? In questa guida ti sveleremo come calcolare i punti luce in casa nel modo giusto con i nostri consigli pratici. Inoltre ti suggeriremo delle lampade Ferroluce adatte a ogni tipo d’illuminazione.

Organizzare l’illuminazione in casa è un aspetto importante quando si arredano gli ambienti. Una buona illuminazione può creare l’atmosfera giusta, migliorare la funzionalità degli spazi e persino influire sul nostro umore. Ecco perché è importante definire gli spazi con le lampade giuste, accessori pratici e decor che siano funzionali ma anche esteticamente interessanti.

Come illuminare casa nel modo giusto

Prima di acquistare le lampade, pianifica l’illuminazione in modo da ottenere il massimo sia dalla luce naturale che da quella artificiale. Considera la posizione delle finestre e quindi la luce naturale, l’orientamento della casa, e le attività svolte in ogni stanza.

Le fonti di luce multiple in una stanza possono creare una luminosità uniforme e ridurre l’effetto di ombre fastidiose. Utilizza quindi una combinazione di lampade da soffitto, lampade da parete e lampade da tavolo per ottenere il massimo dalla tua illuminazione. 

Le lampade ci permettono di illuminare gli spazi in diversi modi, creando un’atmosfera rilassante, un’illuminazione prettamente decorativa e per evidenziare elementi di design, ma soprattutto funzionale e confortevole. Prima di scegliere i diversi tipi d’illuminazione e la tipologia di lampade però, dobbiamo scegliere e calcolare i punti luce necessari in casa. Cosa si intende per punti luce e come si calcolano in casa? Ecco cosa sapere.

Che cosa sono i punti luce?

Cosa si intende per punto luce? Il punto luce è qualsiasi fonte da cui viene emessa energia elettrica. Un punto luce quindi può essere un interruttore, una lampada ma anche la presa elettrica. Come calcolare i punti luce? Il calcolo dei punti luci si fa quindi sommando tutto ciò che, in casa, eroga energia elettrica; dalle lampade agli interruttori.

Esiste un numero definito di punti luci necessari per la casa? No, non c’è un numero standard, ma la giusta quantità di punti luce dipende da diversi fattori. Vediamo quali sono.

Come calcolare i punti luce in casa?

Per calcolare il numero di punti luce necessari in casa, ci sono diversi elementi da considerare. Tieni presente che sarà il tuo elettricista di fiducia a calcolare il numero di punti luce necessari per illuminare un’area in modo uniforme, tenendo conto, tra le varie cose, anche della posizione degli arredi e delle eventuali zone d’ombra. Lo scopo di questa guida è quello di farti capire cosa siano effettivamente i punti luce, a cosa servono e come si calcolano nel modo giusto per dar luce alla propria abitazione.

Cominciamo!

Come calcolare i punti luce in casa: la planimetria

Come prima cosa puoi fare una planimetria della casa che includa tutte le stanze e gli ambienti, compresi gli spazi esterni. In questo modo potrai avere un’idea chiara del layout della tua casa e di quali spazi devono essere illuminati e di quanti punti luce potrebbero servire.

Usi e funzioni degli ambienti

Per calcolare il numero di punti luce necessari in ogni stanza e ambiente, devi considerare l’uso che ne verrà fatto. Una cucina richiederà probabilmente più punti luce rispetto a una camera da letto, perché ci sarà bisogno di illuminare diverse aree, come il piano di lavoro, la zona pranzo e i ripiani. Si tratta di uno degli ambienti di casa più pratici e in cui trascorriamo gran parte della giornata.

Tipologia d’illuminazione: luce d’atmosfera o funzionale?

In base all’uso di ogni stanza, dovrai scegliere poi anche il tipo di illuminazione più adatto. Per illuminare un’area di lavoro, come una scrivania o un piano di lavoro in cucina, potrebbe essere necessaria una luce direzionale e fredda, mentre per creare un’atmosfera rilassante in camera da letto, potresti optare per luci più soffuse e calde.

Gestione degli spazi: come calcolare i punti luce in casa

Per calcolare in modo esatto il numero necessario di punti luce in ogni ambiente, puoi seguire la regola generale di avere un punto luce ogni 4/5 metri quadrati. In ogni caso, il numero esatto di punti luce dipenderà anche dalla disposizione degli arredi e dalla forma della stanza, nonché della grandezza e dell’uso di quello specifico ambiente.

Luce naturale: quanto conta?

Un altro dettaglio da tener sempre presente è la luce naturale di ogni ambiente. Ricorda che, durante il giorno, la luminosità naturale va a sostituire, almeno in parte, l’illuminazione artificiale, ossia quella di lampade e lampadari. Pertanto, nelle stanze esposte a sud potresti avere bisogno di meno punti luce rispetto a quelle esposte a nord.

Non dimenticare la zona outdoor

Considera anche l’illuminazione esterna perché se hai un giardino, un balcone, o un terrazzo, potresti aver bisogno di punti luci anche lì.

Lampade di design: le soluzioni più belle e pratiche

Una volta stabiliti i punti luce, puoi scegliere le lampade di design che più ti piacciano per arredare e illuminare gli ambienti di casa.

Vediamo prima le tipologie d’illuminazione per capire quali lampade scegliere e poi dei modelli adatti per quel tipo di funzione.

Punti luce in casa: illuminazione generale

L’illuminazione generale riguarda la luce principale di una stanza o di un ambiente. In genere viene fornita da una lampada da soffitto, o una lampada a sospensione, se il soffitto è alto. Questa luce dovrebbe essere uniforme e non creare ombre fastidiose. L’illuminazione generale è importante perché aiuta a creare una base di luce a cui è possibile aggiungere altre fonti di illuminazione complementari. Inoltre, un’adeguata illuminazione generale può contribuire a creare un ambiente accogliente e confortevole in cui vivere e lavorare.

calcolare punti luce casa

Lampada da soffitto: collezione Retrò, linea Loft

La luce di questa lampada da soffitto è direzionabile, la plafoniera è realizzata ceramica con finiture vintage in perfetta armonia con il metallo ossidato. Si tratta di una soluzione luminosa unica nel suo stile, dal sapore antico, perfetta anche per gli ambienti più ricercati.

Illuminazione d’accento per ambienti di design

L’illuminazione d’accento è utilizzata per mettere in risalto particolari elementi di design, come quadri, arredi oppure dettagli architettonici che ci piacciono particolarmente. Questa luce può essere fornita da lampade da parete, lampade da tavolo, ma anche lampade da terra.

L’illuminazione d’accento è importante anche perché aiuta a creare un senso di profondità e dimensione in uno spazio, aggiungendo una luce mirata che enfatizza l’aspetto della stanza. Inoltre crea un’atmosfera e un’esperienza personalizzata di un qualsiasi spazio, per esempio per creare una luce morbida e rilassante in una zona relax oppure per evidenziare una collezione di oggetti di design sulle mensole di uno scaffale o una parete attrezzata.

Lampada da tavolo: collezione Classic, linea Verona

Una lampada da tavolo dai dettagli delicati e dai decori fatti a mano, questa soluzione luminosa non passa inosservata. Una linea, quella Verona, che sorprende per la delicatezza dei trafori e altrettanto per l’originalità con cui decora gli angoli di casa caratterizzandoli.

Illuminazione d’ambiente per una casa accogliente e pratica

L’illuminazione d’ambiente si riferisce alla luce che illumina e definisce uniformemente un intero ambiente e che dona una base di luce confortevole e funzionale per le attività quotidiane. Questo tipo d’illuminazione è progettato per illuminare l’intera stanza e creare una luce di sfondo piacevole, che consente di muoversi in modo sicuro e di svolgere le attività quotidiane. È importante perché è una fonte luminosa omogenea e costante, ma allo stresso tempo aiuta a creare un’atmosfera rilassante e accogliente in uno spazio, contribuendo ad aumentare il comfort e il benessere di chi vive la casa.

Lampada a sospensione: collezione Decò, linea Lariat

Come in un gioiello, i brillanti elementi ceramici della lampada a sospensione Lariat si susseguono verticali a formare una variegata catena multicolore, che procede alternando le geometrie sino ad arrivare all’elemento più prezioso che si trova alla sua estremità e che contiene l’elemento luminoso.

Lariat esiste in diverse versioni e varianti, a comporre diverse lunghezze e tipologie d’impiego, tutte composte da piccole perline ceramiche con smaltatura lucida e colori freschi e contemporanei.

Illuminazione funzionale: pratica e d’impatto

L’illuminazione funzionale, o definita come illuminazione da lavoro, viene scelta e utilizzata per svolgere compiti specifici. Una lampada da tavolo viene scelta come punto luce per accompagnarci durante la lettura, così come una lampada da parete è un’ottima soluzione da provare in cucina per illuminare una penisola. L’illuminazione di un bancone dovrebbe provenire da sopra, mentre l’illuminazione di un’area di lettura dovrebbe provenire da una fonte laterale. Questa luce dovrebbe essere brillante e diretta.

L’illuminazione funzionale è progettata per svolgere una specifica funzione, come illuminare un’area di lavoro, un’area di passaggio o un gruppo di arredi.

Ricorda che l’illuminazione funzionale dovrebbe essere dotata di sistemi di controllo come dimmer, timer e sensori di movimento, per permettere un utilizzo ottimale e ridurre gli sprechi energetici.

Lampada da parete: collezione Retrò, linea Country

Una lampada da parete funzionale e stilosa è quest’applique che fa parte della linea Country. L’effetto trascurato delle superfici è un dettaglio voluto e ottenuto attraverso precisi passaggi tecnici. Un design che si oppone al lusso, ma che con esso convive armoniosamente.

La luce è pura e priva di schermature. Semplice e senza tempo, la lampada dai colori polverosi e dal sapore vissuto si ispira allo stile rustico ma è perfetta abbinata in diversi ambienti, interpretando al contempo stili differenti, anche i più moderni.

Illuminazione di sicurezza e per gli ambienti esterni

L’illuminazione esterna per la casa ha lo scopo di migliorare l’estetica dell’edificio, ma soprattutto aumentare la sicurezza e la visibilità dell’ambiente circostante, creando così anche un’atmosfera confortevole e accogliente. L‘illuminazione esterna dovrebbe essere sufficientemente luminosa da garantire una buona visibilità dell’area circostante, ma non così intensa da provocare affaticamento visivo o fastidio ai propri vicini.

Ovviamente anche in questo caso l’illuminazione esterna dovrebbe essere progettata per essere efficiente dal punto di vista energetico e per ridurre i costi di utilizzo e l’impatto ambientale. È consigliabile scegliere fonti di luce a LED o a basso consumo.

Lampada da esterno: collezione Classic, linea Gorizia

Un accessorio decorativo e funzionale, questa lampada da esterno viene proposta in bianco o in verde sfumato oro. La linea per esterni Gorizia ricorda quell’eredità mitteleuropea ottocentesca che la città friulana ha saputo adottare e fare propria.

Anche le decorazioni di edera o fiori ricordano il dolce calore di quando la luce era quella delle lampade a gas.

Calcolare i punti luce in casa: conclusioni

Ora che sai tutto sui punti luce e sulla loro importanza saprai meglio come muoverti e capire come effettivamente vengono calcolati e definiti per un impianto elettrico funzionale e senza sprechi. Il costo dei punti luce dipende anche dallo specialista che fornirà il servizio. Il costo medio si aggira intorno ai 50€, prezzo in cui vengono compresi anche altri servizi come la manodopera, per esempio.